Orologio pendolo da parete Westerstand Svedish Stile Rococo anni 30/40
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Orologio pendolo da parete anni 30/40
Westerstand Svedish
Stile Rococo
Orologio a pendolo Westerstand Svedish.
Cassa in legno stuccato con gesso dipinto di oro. Macchina funzionante. Buone condizioni. Stile Rococo’.
L’orologio a pendolo da parete necessita di piccoli interventi di restauro sulla doratura.
Altezza cm 57 x larghezza cm 32,5.
Periodo anni 30/40.
https://it.wikipedia.org/wiki/Orologio_a_pendolo
https://www.portobellomania.com/product/bilancino-in-ottone-con-pesetti/
PER IL PREZZO CONTATTACI
Descrizione
Orologio pendolo da parete anni 30/40
Westerstand Svedish
Stile Rococo
Orologio pendolo da parete Westerstand Svedish.
L’ orologio a pendolo ha una cassa in legno stuccato con gesso dipinto in foglia d’oro.
L’orologio pendolo da parete a la macchina funzionante.
Buone condizioni. Stile Rococo’.
Necessita di piccoli interventi di restauro sulla doratura. Altezza cm 57 x larghezza cm 32,5. Periodo anni 30/40.
Altre informazioni su orologio pendolo:
L’orologio a pendolo è un dispositivo per la misura del trascorrere del tempo basato sulla regolarità dell’oscillazione (isocronismo) di un pendolo meccanico. Orologio pendolo da parete.
A partire dal XX secolo l’orologio a pendolo, questo strumento è stato superato in precisione dall’orologio al quarzo prima e dall’orologio atomico poi, ma continua ad avere un certo impiego per la sua valenza estetica ed artistica. Orologio pendolo da parete.
Alcuni modelli sono infatti incassati in pregiati mobili in legno e sono considerati pregevoli opere di meccanica artigianale di precisione.
Esistono pezzi dotati di elaborate suonerie, organi musicali e complessi meccanismi scenografici animati. Orologio pendolo da parete.
Le dimensioni spaziano da piccoli oggetti da scrivania, alle pendole da salotto, fino ai grandi meccanismi da torre.
La regolarità nel moto del pendolo fu studiata da Galileo Galilei nel XVII secolo.
Ma l’invenzione dell’orologio a pendolo è attribuita a Christiaan Huygens che ne depositò il brevetto nel 1656. Orologio pendolo da parete.
La fabbricazione iniziò nel 1657 per opera di artigiani olandesi ed ebbe rapida diffusione.
Nel XVIII secolo si ebbero diversi importanti artigiani che realizzarono orologi di eccellente fattura, di grande valore per i materiali usati e dagli effetti scenografici delle suonerie. Orologio pendolo da parete.
Un esempio pregevole è conservato al Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo e rappresenta un pavone meccanico in oro che canta allo scoccare delle ore con incredibile realismo.
Orologio a pendolo (circa 1800) di Julien Béliard, Parigi, maître horloger menzionato in rue Saint-Benôit e rue Pavée nel 1777, ancora attivo nel 1817, o Julien-Antoine Béliard, maître horloger nel 1786, menzionato in rue de Hurepoix, 1787-1806.
Schema di pendolo con scappamento ad ancora
Funzionamento
L’oscillatore di precisione dell’orologio è il pendolo, costituito da una barra di metallo o legno incernierata su un fulcro e con una massa collocata all’estremità libera.
Poiché il periodo di oscillazione dipende dalla distanza tra il fulcro ed il baricentro del pendolo, la massa è in genere scorrevole lungo la barra, allo scopo di potere tarare lo strumento. Orologio pendolo da parete.
Per convertire il moto oscillatorio del pendolo in una rotazione regolare di ingranaggi, necessaria per ruotare le lancette, e contemporaneamente fornire al pendolo energia per compensare le perdite per attrito, sono stati inventati diversi meccanismi, chiamati scappamenti.
Esistono vari tipi di scappamenti, i più comuni sono costituiti da una ruota dotata di speciali denti su cui si inserisce un meccanismo che guida il pendolo.
Gressoney-Saint-Jean – un orologio a pendolo in una sala dell’Alpenfaunamuseum “Beck-Peccoz”
La ruota riceve una coppia di forze da una molla, oppure da un rullo con una corda avvolta cui sia attaccato un peso, attraverso un treno di ingranaggi. Orologio pendolo da parete.
Lo scappamento cede un impulso al pendolo ad ogni oscillazione contemporaneamente all’avanzamento di uno scatto della ruota dentata.
La sequenza si ripete fino a quando non si esaurisce l’energia della molla o del peso.
Il rapporto di riduzione degli ingranaggi del treno determina il numero dei giri che ogni ruota compie in relazione alla ruota dello scappamento, per esempio la ruota dei minuti deve compiere un giro in un’ora.
Per poter indicare le ore usualmente si aggiungono ulteriori 3 ruote chiamate minuteria, un demoltiplicatore con rapporto di 12 giri a 1 (12:1) per i quadranti a 12 ore e di 24 giri a 1 (24:1) per i quadranti di 24 ore. Orologio pendolo da parete.
Ulteriori ingranaggi possono tenere il conto della data, delle fasi lunari e, nei modelli più sofisticati, effettuare altri calcoli astronomici.
Sono stati studiati sistemi di carica diversi dalla molla o il peso.
Una curiosa soluzione è l’orologio di Cox, costruito intorno al 1760 e tuttora conservato (non più funzionante) al Victoria and Albert Museum di Londra, che ricavava energia dalle variazioni della pressione atmosferica.
In modelli recenti (a pendolo o a bilanciere) la ricarica della molla è fatta da un motore elettrico.
Oppure l’energia elettrica può essere fornita direttamente al pendolo per mezzo di elettromagneti opportunamente sincronizzati con il suo moto, uno scappamento elettromeccanico.
I primi orologi a pendolo di Huygens avevano un errore di circa 10 secondi al giorno.
Successivi miglioramenti, tra cui la compensazione della dilatazione termica che stabilizza la lunghezza del pendolo al variare della temperatura.
Anche la riduzione degli attriti e la collocazione del pendolo in una camera a vuoto, hanno ridotto l’errore a meno di un secondo ogni cento giorni nei modelli più sofisticati.
https://it.wikipedia.org/wiki/Orologio_a_pendolo
https://www.portobellomania.com/product/bilancino-in-ottone-con-pesetti/
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